Smart & Start Italia 2025: Guida al Finanziamento Invitalia per le Startup

da | 27 Ott 2025 | Guide Bandi | 48 commenti |

Smart & Start Italia rappresenta uno dei programmi di finanziamento più rilevanti per l’ecosistema delle startup innovative italiane. Gestito da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’Economia, questo strumento sostiene la nascita e lo sviluppo di imprese innovative attraverso finanziamenti agevolati a tasso zero e contributi a fondo perduto.

Il programma si rivolge specificamente a startup innovative, PMI innovative e spin-off universitari che sviluppano prodotti, servizi o processi a elevato contenuto tecnologico. Con un massimale di finanziamento che raggiunge 1,5 milioni di euro e condizioni particolarmente vantaggiose, Smart & Start Italia si configura come un’opportunità strategica per trasformare progetti imprenditoriali innovativi in realtà di mercato consolidate.

Cos’è Smart & Start Italia e Come Funziona

Smart & Start Italia è un programma di sostegno finanziario destinato a imprese innovative che operano nel campo della trasformazione digitale, delle tecnologie avanzate e della valorizzazione della ricerca scientifica. L’agevolazione combina due componenti principali: un finanziamento a tasso zero e, in determinate condizioni, un contributo a fondo perduto.

Caratteristiche Principali del Finanziamento

Il programma prevede:

  • Finanziamento agevolato a tasso zero che copre fino all’80% delle spese ammissibili (90% per startup innovative a prevalenza femminile o giovanile)
  • Contributo a fondo perduto fino al 30% per progetti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno
  • Importi finanziabili compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro
  • Durata del finanziamento: fino a 10 anni con preammortamento fino a 4 anni
  • Nessuna garanzia reale richiesta: lo Stato sostiene il progetto attraverso il Fondo di Garanzia per le PMI

Secondo i dati ufficiali di Invitalia, al dicembre 2024 il programma ha finanziato oltre 1.400 startup innovative, erogando più di 520 milioni di euro e contribuendo alla creazione di oltre 8.500 posti di lavoro qualificati.

Tipologie di Agevolazione

Il finanziamento Smart & Start si articola in diverse modalità a seconda della localizzazione del progetto:

Per progetti in tutte le regioni italiane:

  • Finanziamento a tasso zero fino all’80% delle spese ammissibili (90% per startup a prevalenza femminile o giovanile)
  • Nessun contributo a fondo perduto

Per progetti nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia):

  • Finanziamento a tasso zero fino al 50% delle spese ammissibili (70% per startup a prevalenza femminile o giovanile)
  • Contributo a fondo perduto fino al 30% delle spese ammissibili

Questa differenziazione riflette le politiche di coesione territoriale dell’Unione Europea e il Quadro Temporaneo per gli Aiuti di Stato che favoriscono lo sviluppo economico delle aree meno avanzate.

Il Progetto di Investimento per Smart & Start

Il cuore della candidatura a Smart & Start Italia è il progetto di investimento, che deve rispondere a requisiti precisi di innovatività e fattibilità tecnico-economica.

Requisiti del Progetto

Il progetto presentato deve essere orientato alla realizzazione e commercializzazione di prodotti, servizi o processi produttivi innovativi a elevato contenuto tecnologico. Gli elementi caratterizzanti includono:

  • Innovazione tecnologica sostanziale: utilizzo di tecnologie avanzate, digitali, industria 4.0 o risultati della ricerca scientifica
  • Scalabilità del modello di business: potenziale di crescita dimensionale e di mercato
  • Competenze tecniche del team: presenza di figure con elevata qualificazione (dottorati di ricerca, ricercatori, ingegneri)
  • Sostenibilità economico-finanziaria: capacità di generare ricavi e garantire la sostenibilità nel medio termine

Il progetto deve essere descritto attraverso un business plan dettagliato che illustri:

  • Analisi di mercato e posizionamento competitivo
  • Piano tecnico di sviluppo del prodotto/servizio
  • Strategia commerciale e canali di distribuzione
  • Piano degli investimenti con cronoprogramma
  • Proiezioni economico-finanziarie a 3-5 anni
  • Composizione del team e fabbisogni occupazionali

Per progetti particolarmente complessi, è consigliabile avvalersi di consulenti specializzati in finanza agevolata che possano supportare la redazione della documentazione e massimizzare le probabilità di approvazione.

La Componente Innovativa

La componente innovativa rappresenta l’elemento discriminante per l’accesso al finanziamento. L’innovazione può riguardare:

Innovazione di prodotto o servizio:

  • Sviluppo di nuovi prodotti basati su tecnologie emergenti (intelligenza artificiale, blockchain, IoT, biotecnologie)
  • Creazione di servizi digitali innovativi (piattaforme SaaS, marketplace, fintech)
  • Applicazione di risultati della ricerca scientifica alla produzione industriale

Innovazione di processo:

  • Introduzione di tecnologie Industry 4.0 nei processi produttivi
  • Automazione e robotica avanzata
  • Sistemi di produzione additiva (stampa 3D)
  • Implementazione di sistemi di intelligenza artificiale per l’ottimizzazione produttiva

Innovazione di modello di business:

  • Piattaforme di economia circolare
  • Modelli di sharing economy
  • Sistemi di subscription e servitizzazione

L’innovatività deve essere adeguatamente documentata attraverso:

  • Brevetti depositati o in fase di deposito
  • Pubblicazioni scientifiche
  • Certificazioni di prodotto
  • Analisi comparative con i competitor
  • Pareri tecnici di università o centri di ricerca

Imprese Ammissibili a Smart & Start Italia 2025

L’accesso al programma Smart & Start è riservato a specifiche categorie di imprese che rispettano requisiti dimensionali, settoriali e di innovatività.

Startup Innovative

Le startup innovative costituiscono il target principale del programma. Per essere definita tale, un’impresa deve:

  • Essere costituita come società di capitali (S.r.l., S.r.l. semplificata, S.p.A., cooperativa)
  • Essere costituita da non più di 60 mesi al momento della presentazione della domanda
  • Avere sede legale e operativa in Italia
  • Non essere quotata su mercati regolamentati o piattaforme multilaterali di negoziazione
  • Non distribuire utili
  • Avere come oggetto sociale prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico

Inoltre, deve possedere almeno uno dei seguenti requisiti di innovazione:

  1. Requisito di spesa in R&S: sostenere spese in ricerca e sviluppo pari ad almeno il 15% del maggiore tra costo e valore della produzione
  2. Requisito di personale qualificato: impiegare personale altamente qualificato per almeno 1/3 della forza lavoro (dottori di ricerca, dottorandi, laureati con almeno 3 anni di attività di ricerca)
  3. Requisito di proprietà intellettuale: essere titolare, depositaria o licenziataria di brevetti, software registrati o privative industriali

La startup innovativa deve essere iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle startup innovative, che garantisce l’accesso a un pacchetto completo di agevolazioni fiscali e amministrative.

PMI Innovative

Le Piccole e Medie Imprese innovative possono accedere a Smart & Start se:

  • Rientrano nella definizione di micro, piccola o media impresa secondo il Regolamento UE n. 651/2014
  • Hanno sede legale e operativa in Italia
  • Sono costituite da non più di 60 mesi
  • Presentano una forte componente innovativa nei prodotti, servizi o processi
  • Non sono quotate su mercati regolamentati

Le PMI innovative devono dimostrare l’innovatività attraverso investimenti significativi in ricerca e sviluppo, presenza di personale qualificato o titolarità di brevetti.

Spin-off Universitari e da Ricerca

Gli spin-off rappresentano una categoria particolarmente rilevante per Smart & Start, in quanto trasferiscono conoscenze e tecnologie sviluppate in ambito accademico al mercato. Per essere ammissibili devono:

  • Derivare da attività di ricerca condotte presso università, enti pubblici di ricerca o istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS)
  • Avere un legame formale con l’ente di ricerca attraverso licenze di sfruttamento di brevetti, accordi di collaborazione o partecipazione societaria dell’ente
  • Essere costituite da non più di 60 mesi
  • Presentare un progetto che valorizzi i risultati della ricerca scientifica

Gli spin-off beneficiano di una valutazione particolarmente favorevole in fase di istruttoria, data l’elevata componente di innovazione scientifica e tecnologica.

Team di Persone Fisiche

Una caratteristica distintiva di Smart & Start è la possibilità di candidarsi come team di persone fisiche non ancora costituite in società. Questo consente di:

  • Validare l’idea imprenditoriale prima di sostenere i costi di costituzione societaria
  • Ottenere l’approvazione preliminare del progetto
  • Costituire la società solo dopo l’esito positivo della valutazione

In caso di approvazione, il team ha 30 giorni di tempo per costituire la società di capitali e procedere alla formalizzazione del finanziamento. Questa modalità riduce significativamente il rischio imprenditoriale iniziale e facilita l’accesso al programma per team di aspiranti imprenditori.

Spese Ammissibili e Utilizzo del Finanziamento

Il finanziamento Smart & Start può essere utilizzato per coprire una gamma definita di spese strettamente funzionali alla realizzazione del progetto innovativo.

Categorie di Spese Finanziabili

Immobilizzazioni materiali:

  • Macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica
  • Hardware e sistemi informatici
  • Arredi funzionali all’attività produttiva
  • Opere murarie e ristrutturazioni (massimo 30% dell’investimento complessivo)

Immobilizzazioni immateriali:

  • Software gestionali e applicativi
  • Licenze, brevetti e marchi
  • Certificazioni di prodotto e sistemi di qualità
  • Know-how e diritti di sfruttamento

Servizi per l’innovazione:

  • Attività di ricerca e sviluppo
  • Consulenze tecniche specialistiche
  • Servizi di design e prototipazione
  • Certificazioni e test di prodotto

Spese di personale:

  • Costi per personale dipendente o collaboratori con contratti a progetto
  • Limitatamente alle figure direttamente coinvolte nello sviluppo del progetto innovativo

Capitale circolante:

  • Materie prime, semilavorati e materiali di consumo
  • Utilities e canoni di locazione
  • Fino al 20% dell’investimento complessivo per startup in fase di avvio

Spese Non Ammissibili

Non possono essere finanziate:

  • Acquisto di terreni e fabbricati
  • Veicoli (salvo mezzi operativi strettamente necessari all’attività produttiva)
  • Beni usati o rigenerati
  • Spese per attività ordinaria non correlate all’innovazione
  • Leasing finanziario
  • IVA recuperabile

È fondamentale verificare l’ammissibilità delle spese prima di avviare gli investimenti. Per approfondimenti sulle opportunità di finanziamento a fondo perduto disponibili, si rimanda alla guida specifica.

Come Presentare la Domanda per Smart & Start 2025

La procedura di candidatura a Smart & Start Italia è interamente telematica e si articola in diverse fasi che richiedono accurata preparazione documentale.

Procedura di Presentazione

Fase 1: Registrazione al portale Invitalia

Il primo passo consiste nella registrazione al sistema informatico di gestione delle domande sul portale ufficiale di Invitalia. L’accesso richiede:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) del legale rappresentante
  • Dati anagrafici e fiscali dell’impresa o del team proponente
  • Indirizzo PEC aziendale

Fase 2: Compilazione della domanda online

La domanda si compone di diverse sezioni:

  • Dati identificativi del soggetto proponente
  • Descrizione sintetica del progetto imprenditoriale
  • Composizione societaria e team management
  • Piano degli investimenti e cronoprogramma
  • Fonti di copertura finanziaria
  • Dichiarazioni sostitutive sul rispetto dei requisiti

Fase 3: Allegati obbligatori

La documentazione da allegare include:

  • Business plan dettagliato (formato libero, consigliati almeno 30 pagine)
  • Curriculum vitae dei soci e del team di management
  • Visura camerale (per imprese già costituite)
  • Documentazione comprovante l’innovatività (brevetti, pubblicazioni scientifiche, certificazioni)
  • Preventivi di spesa per gli investimenti programmati
  • Documento di identità del legale rappresentante

Fase 4: Invio telematico

Una volta completata la compilazione e allegata tutta la documentazione, la domanda viene firmata digitalmente dal legale rappresentante e trasmessa telematicamente al sistema di Invitalia. Il sistema rilascia una ricevuta con protocollo che attesta data e ora di presentazione.

Valutazione e Istruttoria

Le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione (procedura valutativa a sportello). L’istruttoria, condotta da Invitalia con il supporto di esperti tecnici, analizza:

Criteri di valutazione tecnica:

  • Grado di innovatività e contenuto tecnologico del progetto
  • Competenze e adeguatezza del team imprenditoriale
  • Fattibilità tecnica e sostenibilità del piano industriale
  • Potenziale di mercato e dimensione del target
  • Impatto occupazionale previsto

Criteri di valutazione economico-finanziaria:

  • Solidità delle proiezioni economico-finanziarie
  • Capacità di generare flussi di cassa positivi
  • Equilibrio patrimoniale e finanziario
  • Congruità dei costi preventivati

I tempi di istruttoria sono generalmente compresi tra 60 e 90 giorni dalla presentazione della domanda completa. L’esito viene comunicato tramite PEC con l’indicazione dell’importo ammesso a finanziamento o le motivazioni dell’eventuale rigetto.

Consigli per una Domanda Efficace

Per massimizzare le probabilità di successo è consigliabile:

  1. Curare la qualità del business plan: deve essere chiaro, completo, realistico e supportato da dati di mercato verificabili
  2. Evidenziare l’innovatività: dedicare ampio spazio alla descrizione della componente innovativa con riferimenti tecnici precisi
  3. Dimostrare le competenze del team: valorizzare l’esperienza e le qualifiche dei membri del team
  4. Presentare preventivi realistici: evitare sovrastime dei costi che potrebbero compromettere la valutazione
  5. Richiedere supporto specialistico: per progetti complessi, affidarsi a consulenti esperti in bandi e finanziamenti può fare la differenza

Tempistiche di Erogazione e Rimborso

Una volta ottenuta l’approvazione, il finanziamento viene erogato secondo modalità e tempistiche definite nella convenzione stipulata con Invitalia.

Modalità di Erogazione

Il finanziamento viene erogato in tranches secondo lo stato di avanzamento del progetto:

Prima erogazione (anticipazione):

  • Fino al 30% dell’importo totale approvato
  • Subordinata alla stipula della convenzione e alla presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa a garanzia dell’anticipazione

Erogazioni intermedie (SAL – Stati Avanzamento Lavori):

  • A fronte della rendicontazione di spese effettivamente sostenute
  • Verificate e validate da Invitalia attraverso controlli documentali e, se necessario, sopralluoghi
  • Rimborso fino all’80% delle spese rendicontate e approvate

Erogazione a saldo:

  • A conclusione del progetto, previa rendicontazione finale
  • Verifica del raggiungimento degli obiettivi progettuali
  • Erogazione del saldo residuo

Piano di Rimborso

Il rimborso del finanziamento agevolato inizia a partire dal secondo anno successivo alla conclusione del progetto (terzo anno dall’inizio attività) con modalità rateali:

  • Durata: fino a 10 anni
  • Rate semestrali di importo costante
  • Tasso di interesse: 0% (finanziamento a tasso zero)
  • Preammortamento: fino a 4 anni, durante i quali non sono dovute rate di rimborso

La quota a fondo perduto (ove prevista per progetti nel Mezzogiorno) non è soggetta a rimborso.

È importante evidenziare che, rispetto a un prestito bancario tradizionale, il risparmio derivante dall’assenza di interessi può superare i 70.000 euro su un finanziamento di 200.000 euro in 10 anni, rendendo Smart & Start particolarmente vantaggioso dal punto di vista finanziario.

Vantaggi Competitivi di Smart & Start Italia

Smart & Start offre condizioni di accesso al credito particolarmente favorevoli rispetto agli strumenti finanziari tradizionali.

Principali Vantaggi

Tasso zero e nessun interesse:

  • Risparmio significativo rispetto ai finanziamenti bancari ordinari
  • Miglioramento degli indici di bilancio e della sostenibilità finanziaria

Assenza di garanzie reali:

  • Non è richiesta ipoteca su immobili
  • Non è necessaria fideiussione personale illimitata dei soci
  • Protezione del patrimonio personale degli imprenditori

Contributo a fondo perduto aggiuntivo:

  • Fino al 30% per progetti nel Mezzogiorno
  • Riduzione significativa del fabbisogno finanziario complessivo

Lungo periodo di rimborso:

  • Fino a 10 anni più 4 di preammortamento
  • Maggiore sostenibilità per startup in fase di crescita

Accesso facilitato per startup femminili e giovanili:

  • Copertura fino al 90% delle spese per startup a prevalenza femminile o con team under 35
  • Politica di incentivazione dell’imprenditoria giovanile e femminile

Secondo i dati del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, le startup che accedono a Smart & Start registrano un tasso di sopravvivenza del 78% a 5 anni, significativamente superiore alla media nazionale del 45% per le nuove imprese.

Altri Finanziamenti Complementari per Startup Innovative

Smart & Start può essere integrato con altri strumenti di finanza agevolata per massimizzare le risorse disponibili e sostenere la crescita aziendale.

Incentivi Fiscali e Altre Agevolazioni

Le startup innovative iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese possono beneficiare di:

Incentivi fiscali per investitori:

  • Detrazione IRPEF del 30% (fino a 1 milione di euro investiti) per persone fisiche
  • Deduzione IRES del 30% per società che investono nel capitale di startup innovative
  • Importante strumento per la raccolta di capitali privati

Nuova Sabatini:

  • Contributo per acquisto di beni strumentali nuovi (macchinari, impianti, hardware, software)
  • Finanziamento bancario a condizioni agevolate
  • Combinabile con Smart & Start per la componente relativa ai beni strumentali

Crediti d’imposta Transizione 4.0:

  • Credito d’imposta per investimenti in beni materiali 4.0 (dal 20% al 40%)
  • Credito d’imposta per investimenti in beni immateriali 4.0 (dal 15% al 20%)
  • Credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo

Fondo di Garanzia PMI:

  • Garanzia pubblica gratuita fino all’80% su finanziamenti bancari
  • Accesso semplificato per startup innovative (nessuna istruttoria)
  • Utile per ottenere liquidità aggiuntiva dalle banche

Per una panoramica completa delle opportunità disponibili, si consiglia di consultare la guida ai finanziamenti per startup innovative.

Domande Frequenti su Smart & Start Italia

Cos’è esattamente Smart & Start Italia?

Smart & Start Italia è il programma di Invitalia che offre finanziamenti agevolati a tasso zero e contributi a fondo perduto a startup innovative, PMI innovative e spin-off universitari. Il finanziamento copre progetti da 100.000 a 1,5 milioni di euro per lo sviluppo di prodotti, servizi o processi innovativi ad alto contenuto tecnologico.

Quali sono i requisiti principali per accedere al programma?

Per accedere a Smart & Start è necessario essere una startup innovativa costituita da meno di 60 mesi, iscritta alla sezione speciale del Registro delle Imprese, con un progetto imprenditoriale che presenti significativa innovazione tecnologica. Alternativamente, è possibile candidarsi come team di persone fisiche non ancora costituite.

Quanto tempo richiede l’istruttoria della domanda?

L’istruttoria tecnica ed economico-finanziaria richiede mediamente 60-90 giorni dalla presentazione della domanda completa. I tempi possono variare in base alla complessità del progetto e al numero di domande in valutazione.

È possibile ottenere Smart & Start se l’impresa non è ancora costituita?

Sì, una delle caratteristiche distintive del programma è la possibilità per team di persone fisiche di presentare domanda prima della costituzione societaria. In caso di approvazione, il team ha 30 giorni per costituire la società di capitali.

Quali garanzie sono richieste per ottenere il finanziamento?

Smart & Start non richiede garanzie reali (ipoteche o pegni). È sufficiente una fideiussione bancaria o polizza assicurativa solo a fronte dell’erogazione dell’anticipazione iniziale, che verrà poi svincolata a fronte della rendicontazione delle spese.

Il finanziamento Smart & Start è cumulabile con altri incentivi?

Sì, Smart & Start è cumulabile con altri incentivi pubblici nel rispetto del regolamento de minimis (massimo 200.000 euro di aiuti pubblici in 3 anni) o delle intensità di aiuto previste dai regolamenti di esenzione europei. È importante verificare la compatibilità con eventuali altri contributi richiesti.

Cosa succede se il progetto non viene completato nei tempi previsti?

In caso di ritardi non imputabili all’impresa è possibile richiedere proroghe. Tuttavia, modifiche sostanziali al progetto o mancato raggiungimento degli obiettivi possono comportare la revoca parziale o totale del finanziamento con obbligo di restituzione delle somme erogate maggiorate di interessi.

È obbligatorio utilizzare consulenti per presentare la domanda?

No, la presentazione della domanda può essere effettuata autonomamente dall’impresa. Tuttavia, data la complessità della documentazione richiesta e la necessità di redigere un business plan dettagliato, molte imprese scelgono di affidarsi a consulenti specializzati per massimizzare le probabilità di successo.

Quali settori sono esclusi dal finanziamento Smart & Start?

Sono escluse le attività nei settori della pesca e acquacoltura, della produzione primaria di prodotti agricoli, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (salvo alcune eccezioni), e le attività finanziarie e assicurative.

È possibile modificare il progetto dopo l’approvazione?

Modifiche non sostanziali al progetto possono essere autorizzate da Invitalia previa richiesta motivata. Modifiche rilevanti che alterano gli obiettivi o la natura del progetto richiedono una nuova valutazione e possono comportare la riduzione o revoca del finanziamento.

Conclusioni e Prossimi Passi

Smart & Start Italia rappresenta un’opportunità concreta e strategica per trasformare idee innovative in imprese di successo. Il programma offre condizioni finanziarie particolarmente vantaggiose, assenza di garanzie reali e un supporto che va oltre il mero finanziamento, includendo servizi di mentoring e accompagnamento.

Per le startup innovative che operano nei settori dell’economia digitale, delle tecnologie avanzate, della life science e della valorizzazione della ricerca scientifica, Smart & Start costituisce spesso la leva principale per il lancio sul mercato e la crescita iniziale.

Raccomandazioni Operative

Per massimizzare le probabilità di ottenere il finanziamento:

  1. Valutare preliminarmente l’ammissibilità: verificare il possesso di tutti i requisiti formali prima di investire tempo nella preparazione della domanda
  2. Curare il business plan: è il documento centrale della valutazione e deve essere completo, realistico e ben strutturato
  3. Evidenziare l’innovazione: dedicare ampia attenzione alla descrizione della componente tecnologica innovativa
  4. Pianificare con anticipo: considerare che dai tempi di istruttoria (60-90 giorni) alla prima erogazione possono trascorrere 4-6 mesi
  5. Considerare il supporto professionale: per progetti complessi o team senza esperienza in bandi pubblici, l’affiancamento di consulenti esperti può fare la differenza

Per approfondimenti sulle strategie di accesso alla finanza agevolata e per una consulenza personalizzata sul vostro progetto imprenditoriale, vi invitiamo a contattare i nostri esperti che potranno guidarvi nel percorso di candidatura e massimizzare le vostre opportunità di successo.

Smart & Start Italia è più di un finanziamento: è un ecosistema di supporto che accompagna le startup innovative italiane verso il successo imprenditoriale e la competitività sui mercati nazionali e internazionali.

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Risorse Utili:

48 Commenti

  1. Pietro D'Ambrosio

    Anche la PMI deve essere costituita da meno di 60 mesi o questo requisito vale solo per le startup?

  2. matteo

    buonasera, volevo sapere se Smart e Start è un tipo di finanziamento volto anche ad un possibile restauro di un locale per creare una pokeria/insalateria in una zona universitaria. Inoltre se un ragazzo di 20, come il sottoscritto, volesse intraprendere un percorso imprenditoriale di questo tipo, a chi potrei rivolgermi: consulenza ecc? grazie

  3. Mario Rossi

    Può esserci un finanziamento per lo sviluppo di sistemi innovativi per lo storage di energia?

  4. Fabrizio Trinca

    Salve, avrei un progetto che prevede l’apertura di 1 o più punti vendita di prodotti per la sanificazione di ambienti rivolta al pubblico in quanto facili da usare e con efficacia contro batteri e agenti patogeni ed allergeni certificata dal primario di un noto ospedale pediatrico di Roma. L’innovazione è anche il servizio di piattaforma per le vendite online di prodotti attinenti direttamente da privato a privato attraverso i nostri canali digitali e usufruendo delle nostre infrastrutture e delle nostre valutazioni a garanzia del prodotti inseriti nel nostro portale. Sono previsti oltre alla specifica attività di commercio altri servizi accessori quali la sanificazione a domicilio e la consulenza a domicilio sul corretto uso degli articoli e la valutazione specifica degli ambienti caso per caso con la strategia migliore per le problematiche specifiche degli ambienti interessati.
    Questo progetto potrebbe rientrare nelle startup innovative oggetto di questo finanziamento?

    • Marco Vuotto

      Ciao Fabrizio il progetto va adattato per l’accesso al bando Smart and Start sarebbe necessaria una consulenza ad hoc che puoi prenotare da qui

  5. Rossella Lo Medico

    Buon giorno, sono una farmacista. Mi chiedevo se questi fondi , potessero finanziare l’apertura di una parafarmacia.
    Grazie.

    • Marco Vuotto

      Ottimo!!

  6. Cathia

    Buongiorno, mi chiamo Cathia, ho 48 anni, vivo in Sardegna e sono disoccupata da febbraio 2019…attulamente non percepisco alcun sostegno economico se non una pensione di invalidità mensile di 285 euro (sino a revisione INPS) erogata in seguito a carcinoma e cure chemioterapiche.
    Sto trovando serie difficoltà a trovare un lavoro nonostante sia nuovamente nel pieno delle mie forze.
    MI piacerebbe aprire un affittacamere perchè mi rimetterei in gioco e gestire la famiglia nello stesso tempo.
    Ho visto qui vicino a casa mia, una porzione di villa trifamiliare in vendita. Sarebbe interessante acquistarla e ristrutturarla (in quanto allo stato originale del 1978). Sarebbe perfetta per utilizzarla per affittare le camere. Io non ho disponibilità di accedere ad un mutuo bancario per l’acquisto, ma vorrei sapere, per favore, se ci sono dei finanziamenti agevolati e a fondo perduto ai quali accedere per poter acquistare l’immobile, ristrutturarlo e affittare avviando così una mia attività. Aprirei la partita iva, potrei versare i contributi all’INPS e sperare in una pensione futura.
    C’è qualcosa che mi permetta di avviare il mio sogno?

    Grazie mille per il tempo che dedicherete alla mia richiesta. Con l’occasione porgo

    Distinti saluti

    Cathia

  7. Matteo

    Può essere congeniale per la creazione di un sito esport?

    • Carmen Provetta

      Matteo Smart&Start finanzia progetti con un’elevata componente innovativa.
      Dovremmo approfondire il progetto per capire se rientra tra le attività finanziabili dal bando o orientarci verso altre opportunità finanziarie!!

  8. ROBERTO PELEGRINI

    SONO UN ARTIGIANO DELLA PELLETTERIA , CON UN MIO MARCHIO
    VORREI AVVIARE ONLINE LA CREAZIONE DA PARTE DELL UTENTE DI ZOCCOLI E SCARPE PERSONALIZZATI TRAMITE UN ASSEMBLATORE DI PEZZI …CHE ANDREBBE SVILUPPATO A DOC DA UN PROGRAMMATORE .POTREBBE RIENTRARE NELLA CATEGORIA DI START UP INNOVATIVA ?

    • Carmen Provetta

      Roberto per essere start-up innovativa dovresti sviluppare tu internamente, in ogni caso oltre Smart&Start che forse non è così adatto al tuo caso specifico, ci sono dei bandi che permettono al tuo progetto di ottenere il fondo perduto.

  9. simone

    Salve, la mia associazione onls ha una fattoria di 3 ettari di terreno almeno 7 mila piante in incomodato di ulivi, animali e terreni da coltivare. L’idea è una fattoria didattica e abbiamo un laboratorio per la lavorazioni del verdure a norma e 7 mila alberi di ulivi.

  10. simone

    salve siamo una onlus con tante potenzialità, e vorremmo potenziarla ancor di più, dando lavoro e innovazione educativa. E’ necessario aprirsi in cooperativa per accedere ai vostri bandi?

  11. Paolo

    Ciao ho 52 anni e sono un esperto di modellazione e grafica 3 d, vorrei aprire n centri stampa al servizio delle industrie ed anche ai privati , posso accedere ai finanziamenti per l’acquisto delle macchine di stampa sia 3d che Cam ? Grazie per l’eventuale risposta

  12. Marco

    Buongiorno,

    questo bando potrebbe essere utilizzato per avviare una enoteca online ?

    • Carmelina

      Sono una parrucchiera e sono una piccola impresa con 6 dipendenti vorrei rendere il mio salone digitalizzato con specchi rochi e con programmi per vedersi con nuove acconciature , lavatesta con poltrone programmabili massaggio e cromoterapia e caschi di ultima generazione sempre digitali per trattamenti e lavori tecnici.
      Pensate che possa rientrare nel fondo perduto?

      • Marco Vuotto

        Ciao Carmelina purtroppo Smart and Start non è il bando adatto

  13. Francesco Rizzo

    Salve, tramite Smart Start è possibile realizzare una struttura ricettiva moderna?

    • Marco Vuotto

      Assolutamente no!!

  14. vincenzo

    ma il sito di invitalia come si deve cercare per accedervi io avevo gia’ una pratica e digitando invitalia entravo nel sito ora non c’e piu’, cosa devo digitare per navigare nel portale di invitalia

    • Marco Vuotto

      Immagino devi rivolgerti ad Invitalia noi di Incentivimpresa siamo consulenti

      • Antonio

        Salve io vorrei aprire un negozio da zero… Riguardante il commercio di smartphone e la loro assistenza e macchinari di ultima generazione per rigenerare display e altro.consideranto anche l acquisto del locale… Posso usufruire del progetto smart&start? Ah ovviamente in campania

        • Marco Vuotto

          Ma non è smart and start il bando adatto

  15. Cesare patrizi

    Buonasera,
    vorrei chiedervi se il mio progetto di start up per produrre energia da fonti rinnovabili (in questo caso fotovoltaico di ultima generazione) da rivendere ai grandi gestori, può essere considerata innovativa e quindi usufruire del vostro supporto al fine di ottenere fondi per sostenere questa idea di impresa. Grazie.

  16. MARIA JOSE VARGAS GONZALEZ

    SALVE HO APERTO UN’AGENZIA D’AFFARI A GENOVA ( LIGURIA ), SI ORGANIZZANO EVENTI FESTE , WEDDING PLANNER, MATRIMONI E SIMILI, ALL’INTERNO VENDIAMO ANCHE ABITI DA MATRIMONI E CERIMONIE…VORREMMO AMPLIARCI E TROVARE UN NEGOZIO PIU GRANDE E POSSIAMO USUFRUIRE DI QUALCHE BANDO CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO?
    GRAZIE MILLE

  17. Patrizia

    Buongiorno,
    occorrono caratteristiche particolari per essere inseriti nella sezione start up innovative?

    • Marco Vuotto

      Si certo

  18. Marta

    Salve ho attivato da un paio di medi in azienda che di occupa di impianti tecnologici vorrei avere delle informazioni su come poter ricerche un incentivo

  19. Lorena

    salve volevo sapere se questi finanziamenti possono essere richiesti per acquisto licenza per il bar e relativo ampliamento.Lattività verrebbe aperta da mia nipote grazie

    • Marco Vuotto

      assolutamente no il finanziamento smart e start è dedicato alle start up innovative

    • Giovanna Manfredi

      Salve vorrei aprire un supermercato quali bandi posso partecipare

  20. Claudio

    Buongiorno, stiamo progettando l’acquisto ed il recupero di un vecchio (storico) albergo in una cittadina di mare. Potrebbe rientrare nel finanziamento a tasso zero “Smart and start”, e quali caratteristiche dovrebbe avere il progetto di recupero e gestione per poter rientrare tra i progetti innovativi, si pensava di puntare sul turismo culturale e di valorizzazione del territorio. Saluti Claudio.

    • Marco Vuotto

      Ciao Claudio Smart e Start non il bando adatto ma ci sono altri bandi idonei per il tuo progetto

      • Jacopo

        Potresti segnalarmi per favore quali bandi sarebbero idonei. Nello specifico si parla dell’apertura di un ostello in Sardegna.

        • Marco Vuotto

          Per fare questo hai bisogno di consulenza specialistica

          • Giovanna Manfredi

            Buonasera vorrei sapere cortesemente dettagliatamente quali sono le attivita x poter partecipare al bando smartstart grazie

        • Andrea

          Salve, siamo 5 soci oltre i 35 anni, abbiamo un progetto da sviluppare su APP, che consiste in un percorso di accompagnamento dello studente, dalla scelta dell’università all’entrata del mondo del lavoro. Sede Sardegna. Siamo in Target?

  21. Hervé

    Buongiorno,

    Un e-commerce alimentare aperto 2 anni fa può rientrare in questo bando?

    • Marco Vuotto

      Dipende dal tipo di e-commerce

  22. Antonio AMBROSINO

    Salve, volevo sapere se Smart e Start è un tipo di finanziamento che potrebbe interfacciarsi con un’azienda di trasformazione, sezionamento e confezionamento carni visto che oltre alle svariate macchine c’è anche tanta tecnologia tra server e bilance collegate a programmi per la tracciabilità, carico e scarico merci. Grazie.

    • Marco Vuotto

      Antonio al di là dell’attività svolta va individuata l’innovazione o di processo o di prodotto. In ogni caso puoi sottoporre la tua idea ai nostri esperti che gratuitamente valuteranno se il tuo progetto è candidabile a smart and start

  23. Marco Vuotto

    Mi spiace ma smart e start non è adatto

  24. Federico

    è ancora attivo?

    • Marco Vuotto

      Certo di recente Invitalia non solo ha destinato ulteriori risorse a questo bando ma ha anche assicurato che i tempi di istruttoria saranno molto brevi

  25. ANGELO COSTANTINI

    mia nipote vorrebbe svolgere in proprio l’attività di parrucchiera. Pertanto vorrebbe ristrutturare e rendere idoneo un locale di proprietà per la nuova attività. Ho cercato di leggere le Gazzette Ufficiali alla ricerca di agevolazioni e prestiti a fondo perduto o a tassi agevolati. Dico una sola cosa; MI E’ VENUTO IL MAL DI TESTA A LEGGERE LE GAZZETTE UFFICIALI PER LA COMPLESSITA’ DI ARTICOLI , LEGGI E DECRETI LEGISLATIVI A CUI FANNO RIFERIMENTO. NON CI SI CAPISCE UN TUBO !!!!!!!! SE QUESTA PUO’ CHIAMARSI SEMPLIFICAZIONE , PER AGEVOLARE L’OCCUPAZIONE GIOVANILE O CREARE UNA PROPRIA ATTIVITA’. VIVA LA COMPLESSITA’

    • Marco Vuotto

      Gentile Angelo leggere ed interpretare i bandi di finanziamento non è una cosa semplice. Purtroppo il bando Smart e Start non è adatto a finanziare l’attività che intende avviare tua nipote. Esistono due finanziamenti di Invitalia adatti per l’attività di parrucchiera che intende avviare tua nipote.

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