MiniPIA Regione Puglia: fondo perduto per Micro e Piccole imprese

da | 22 Feb 2024 | News | 0 commenti |

Il bando MiniPia, Pacchetti Integrati di Agevolazione, è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 12 dell’8 febbraio 2024. Si tratta di un’agevolazione a fondo perduto per consentire alle Micro e Piccole imprese di investire in tecnologie innovative digital e green. Un bel progetto, che va a infoltire il ventaglio delle occasioni per i più piccoli tra gli operatori economici.

In questo articolo troverai tutte le informazioni che cerchi sul bando MiniPIA Regione Puglia: chi può partecipare, come è possibile utilizzare i fondi, quanto è possibile ottenere e come presentare la domanda.

MiniPIA Regione Puglia: quali sono i soggetti beneficiari

Se ti stai domandando se possiedi i requisiti per accedere al finanziamento, allora sappi che al bando MiniPIA Regione Puglia Possono partecipare le Micro e Piccole imprese, le Medie imprese che acquisiscono tale qualifica solo per il tramite delle partecipazioni e i liberi professionisti.

MiniPIA Regione Puglia: gli interventi ammissibili

Vediamo come è possibile spendere i fondi del finanziamento MiniPIA Regione Puglia. I progetti devono prevedere interventi nell’ambito dei seguenti settori:

  • Formazione;
  • Tutela ambientale;
  • Internazionalizzazione

Le spese ammissibili (quelle che nei finanziamenti a fondo perduto sono coperte dall’agevolazione) possono riguardare un gran numero di interventi:

  • La creazione (o l’ampliamento) di una sede o di un nuovo stabilimento;
  • La creazione di nuovi prodotti per diversificare l’attività d’impresa;
  • Acquisto del suolo aziendale (fino al 15% dell’investimento complessivo);
  • Lavori edili ed opere murarie e/o altri interventi assimilabili (incluso l’acquisto stesso dell’immobile);
  • Acquisto di strumentazione, macchinari, impianti e attrezzature (a patto che siano innovativi e green);
  • Acquisto di mezzi mobili targati;
  • Acquisizione di programmi informatici utili alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa, nonché di licenze d’uso di software;
  • Acquisto di licenze e brevetti;
  • Studi di fattibilità e progettazione per le opere di cui ai punti precedenti e per migliorare la tutela ambientale.

MiniPIA Regione Puglia: l’agevolazione

Il bando MiniPIA Regione Puglia prevede che l’importo del contributo possa essere calcolato su spese che vanno da un minimo di 30 mila euro, fino ad arrivare a un massimo di 5 milioni di euro. L’agevolazione è nella forma del contributo a fondo perduto.

Per quel che riguarda le limitazioni, il bando MiniPIA Regione Puglia prevede che:

  • Le spese ammissibili non devono superare il 90% del progetto totale;
  • Gli investimenti nell’organizzazione e nell’innovazione dei processi non possono superare la cifra di 1 milione euro;
  • Gli investimenti per le attività di formazione non possono superare i 500 mila euro;
  • Gli investimenti per la tutela dell’ambiente non possono Superare i 3 milioni di euro;
  • Le spese per servizi di consulenza non possono superare 500 mila euro.

MiniPIA Regione Puglia: presentazione della domanda

La data di attivazione è stata fissata al 29 febbraio 2029, la scadenza è ad esaurimento fondi e le domande devono passare attraverso il portale dedicato. Va però precisato che il bando MiniPIA Regione Puglia presenta non poche complessità in fase di elaborazione del progetto e di presentazione della domanda. Per l’istruzione della pratica, quindi, si consiglia di chiedere l’aiuto di un esperto in materia.

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