Hai mai pensato a quanto sarebbe importante per la tua impresa passare a un’energia più pulita e sostenibile? Il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica ha aperto un bando che mette a disposizione un miliardo di euro per le imprese che realizzano investimenti nell’utilizzo di idrogeno.
Un incentivo per sostenere progetti di investimento e ricerca
Il bando è stato creato per sostenere progetti di investimento e di ricerca e sviluppo nella decarbonizzazione dei processi industriali. L’obiettivo è ridurre le emissioni di carbonio attraverso l’utilizzo di idrogeno a basse emissioni, nei settori oggi ritenuti più inquinanti e difficili da riconvertire. Si tratta di un’opportunità unica per le imprese che utilizzano i combustibili fossili come fonte di energia.
Invitalia gestisce il bando per il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica
Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, è l’ente incaricato di gestire lo sportello per il bando. La dotazione finanziaria ammonta a un miliardo di euro, a valere sulle risorse messe a disposizione dalla Missione 2, Componente 2 del Pnrr per l’attuazione dell’Investimento 3.2 Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate.
Chi può partecipare al bando
L’incentivo è rivolto a te e alla tua impresa, indipendentemente dalle dimensioni, se operi in settori “hard-to-abate”, ovvero difficili da decarbonizzare. Gli organismi di ricerca possono anche partecipare al bando. Per essere ammissibili, i progetti devono prevedere costi e spese non inferiori a 500mila euro. Puoi presentare la domanda anche in forma congiunta tramite contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazioni, fino a un massimo di cinque soggetti.
La ripartizione delle risorse
Il miliardo di euro è suddiviso in due filoni:
- Il primo, di 450 milioni, è dedicato al finanziamento di progetti di ricerca industriale o sviluppo sperimentale per l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio.
- Il secondo riguarda invece progetti di investimento per la produzione di idrogeno rinnovabile. Questi devono prevedere uno o più elettrolizzatori per la produzione di idrogeno rinnovabile e relativi sistemi ausiliari necessari al processo produttivo, ivi inclusi i sistemi di stoccaggio.
Inoltre, 550 milioni sono destinati al finanziamento di progetti di investimento che prevedono l’uso di idrogeno a basse emissioni di carbonio in processi industriali. In questo caso, sono ammissibili i progetti finalizzati alla sostituzione del metano e dei combustibili fossili con idrogeno a basse emissioni di carbonio nella misura minima del 10% del fabbisogno termico del macchinario o della linea produttiva oggetto di investimento e, eventualmente ed in via residuale, all’elettrificazione dei processi produttivi.
Le agevolazioni concesse e come ottenere i fondi
Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto. Per i progetti di ricerca e sviluppo, il contributo può coprire fino all’80% della spesa, mentre per gli investimenti fino al 60%. Le imprese ammesse all’agevolazione devono realizzare un piano di decarbonizzazione industriale e, alla data di presentazione della domanda di agevolazione, svolgere un’attività riferita ai codici Ateco 2007 indicati nell’Allegato 1 all’avviso.
Procedura negoziale e valutazione delle domande
Le agevolazioni sono concesse attraverso una procedura negoziale con procedimento valutativo a sportello. Le domande di agevolazione sono esaminate e valutate sulla base dell’ordine di arrivo. I beneficiari/attuatori hanno diritto alle agevolazioni esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie, e un apposito decreto sancirà l’eventuale esaurimento dei fondi.
Non perdere questa incredibile opportunità
Ora che sei a conoscenza di questa grande occasione, è il momento di agire! Rivoluziona il tuo business e contribuisci a un futuro più sostenibile per tutti grazie all’idrogeno. Ricorda che hai tempo fino al 30 giugno per presentare la tua domanda e accedere a questo straordinario bando da un miliardo di euro.
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