Aprire alle aziende calabresi le porte dei mercati internazionali. Con questo obiettivo è stato studiato il bando Calabria Europa internazionalizzazione (PR FESR 2021-2027. Azione 1.3.2.). La misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto fino a 100 mila euro per tutte le MPMI che dimostreranno di avere i requisiti necessari e che presenteranno un progetto di investimento ritenuto soddisfacente.
Con i fondi del bando, le aziende beneficiarie dell’agevolazione potranno diversificare i mercati di sbocco, anche investendo in canali digitali. Adesso andiamo a vedere più nel dettaglio quali requisiti bisogna possedere per accedere al bando, che interventi è possibile finanziare, quanto si può ottenere e come e quando inviare la domanda.
Bando Calabria Europa internazionalizzazione: i beneficiari
Molto semplice individuare i beneficiari del bando Calabria Europa per l’internazionalizzazione: possono presentare la domanda tutte le Micro, Piccole e Medie imprese (MPMI) calabresi, in forma singola o associata (ATI, ATS, reti o consorzi). Non sono previste limitazioni rispetto al settore o comparto economico in cui opera l’impresa.
Bando Calabria Europa internazionalizzazione: interventi ammissibili
Per quel che riguarda le azioni finanziabili, il bando Calabria Europa internazionalizzazione (PR FESR 2021-2027. Azione 1.3.2.) ammette interventi che vadano nella direzione di internazionalizzare l’azienda mediante una pianificazione che preveda anche la partecipazione ad eventi e fiere internazionali e/o l’utilizzo di canali e strumenti digitali.
Ecco un elenco sintetico delle spese ammissibili (quelle che, in misura pari al 50%, sono coperte dall’agevolazione):
- Spese sostenute per la partecipazione a eventi, mostre e fiere internazionali (stand, interpreti, traduttori, trasporto, assicurazioni ecc…);
- Consulenze specialistiche per l’elaborazione di un piano export e/o studi di fattibilità volti all’internazionalizzazione dell’impresa. I fornitori devono aver maturato esperienza minima di 3 anni;
- Ottenimento di licenze d’uso, marchi e brevetti;
- Marketing e comunicazione digitale;
- Servizi SEO, sviluppo app e siti web;
- Costi per la realizzazione di e-commerce;
- Conseguimento di certificazioni necessarie per l’internazionalizzazione dei prodotti aziendali o dell’impresa stessa;
- Compenso lordo del personale impiegato nel progetto.
Bando Calabria Europa internazionalizzazione: l’agevolazione
Quando si parla di finanziamenti a fondo perduto, questa è la domanda che più di ogni altra solletica l’interesse degli imprenditori: quanto posso ottenere da questo bando?
Con il bando Calabria Europa per l’internazionalizzazione si può ottenere un contributo in conto capitale (a fondo perduto) fino a un massimo di 100 mila euro. La cifra viene calcolata come il 50% delle spese ammissibili del progetto di investimento inviato all’atto di presentazione della domanda.
Bando Calabria Europa internazionalizzazione: le scadenze
Per quel che riguarda le scadenze, il bando Calabria Europa per l’internazionalizzazione delle MPMI è attivo dal 15 marzo 2024 fino al 15 marzo 2026 alle ore 16:00. È consigliabile farsi aiutare da un esperto nella presentazione della domanda. Modulistica e modalità, in ogni caso, sono disponibili sull’apposita pagina del sito internet Calabria Europa.
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