Nuovo Fondo Futuro: fino a 25 mila euro a fondo perduto

da | 13 Dic 2023 | News | 0 commenti |

Le imprese, soprattutto quelle più piccole, sono costantemente alla ricerca di finanziamenti a fondo perduto. Per questo motivo siamo pronti a scommettere che il bando Nuovo Fondo Futuro è destinato ad attirare l’attenzione di molti piccoli imprenditori e di tanti liberi professionisti. Finanziato con 8.860.000 euro, il Nuovo Fondo Futuro (NFF) intende spingere le microimprese di nuova costituzione con sede nel Lazio, erogando un prestito a fondo perduto che vada da un minimo di 5 mila euro a un massimo di 25 mila. Insomma, uno strumento nato con l’obiettivo di sostenere i piccoli imprenditori nella difficile fase di avvio d’impresa. Vediamo in questa breve scheda che requisiti devono possedere i beneficiari, quali investimenti è possibile finanziare, quali sono le caratteristiche dell’agevolazione ed entro quando è possibile presentare la domanda.

Nuovo Fondo Futuro: requisiti e beneficiari

Iniziamo dal verificare quali sono i requisiti che devono avere i beneficiari dell’agevolazione. Innanzitutto è bene ricordare che il Nuovo Fondo Futuro si rivolge alle piccole imprese laziali di nuova costituzione. Queste infatti devono:

  • Essere costituite da non più di 36 mesi;
  • Presentare progetti che non prevedano attività che rechino un forte danno ambientale;
  • Appartenere alla grande famiglia delle microimprese a prescindere dalla forma giuridica: liberi professionisti, ditte individuali, cooperative e società (Srl, Srls, Snc e Sas);
  • Dimostrare una relativa difficoltà nell’accesso al credito.

Una ovvia ma importante precisazione, rientrando nell’ambito dei finanziamenti Regione Lazio, le aziende che vogliono partecipare al bando Nuovo Fondo Futuro devono avere una sede operativa nel Lazio. O meglio, l’attività beneficiaria dell’agevolazione deve essere svolta specificamente nella sede laziale dell’azienda.

Anche nel caso dei liberi professionisti, è previsto che questi abbiano residenza fiscale nella regione Lazio e devono possedere una partita IVA attiva all’atto della presentazione della domanda di agevolazione.

Cosa finanzia il bando Nuovo Fondo Futuro?

Insomma, il bando Nuovo Fondo Futuro rappresenta un’occasione da non perdere, ma quali sono gli interventi finanziabili? O meglio, volendo essere più specifici, quali sono le spese che possono essere “coperte” con il finanziamento a fondo perduto previsto dal bando?

A ben vedere le spese ammissibili di Nuovo Fondo Futuro non sono poche:

  • Investimenti materiali: macchinari, strumentazioni, arredi ecc…
  • Veicoli;
  • Interventi volti a migliorare l’impatto ambientale dell’impresa;
  • Interventi volti a migliorare la sicurezza sul luogo di lavoro;
  • Acquisto di brevetti e certificazioni;
  • Spese per la digitalizzazione: acquisto di software, realizzazione o miglioramento sito web, sviluppo mobile app ecc….

Una precisazione: il prestito concesso dal bando Nuovo Fondo Futuro non può essere utilizzato per rimborsare altri debiti finanziari pregressi. Inoltre il progetto presentato all’atto della candidatura deve essere realizzato entro un anno dalla sottoscrizione del contratto di finanziamento.

Nuovo Fondo Futuro: quanto è possibile ottenere

Come abbiamo detto, il bando Nuovo Fondo Futuro prevede l’erogazione di un finanziamento a fondo perduto. Ma quanto potremmo ottenere qualora la nostra domanda venga accettata?

Innanzitutto bisogna precisare che l’importo finanziato (quello presentato nel progetto allegato alla domanda) deve essere compreso tra un minimo di 5 mila e un massimo di 25 mila euro. I progetti con importo superiore a 25 mila euro potranno comunque essere approvati e finanziati, in questo caso però l’agevolazione però inevitabilmente non coprirà il 100% delle spese ammissibili.

Per concludere, vediamo quali sono le altre caratteristiche del finanziamento a fondo perduto previsto da Nuovo Fondo Futuro:

  • 12 mesi di preammortamento;
  • Rate spalmate su 72 mesi (preammortamento incluso);
  • Tasso zero;
  • Tasso di interesse di mora del 2% (applicabile in caso di ritardo sui pagamenti);
  • Rata mensile

Nuovo Fondo Futuro: attivazione e scadenza del bando

Se intendi inviare la domanda per partecipare al bando Nuovo Fondo Futuro, dovrai fare i conti con una finestra temporale abbastanza ristretta. Le candidature possono essere infatti presentate a partire dalle ore 9:00 del 12 dicembre 2023 ed entro e non oltre le ore 17:00 del 23 gennaio 2024. Le domande vanno inviate online, attraverso la piattaforma web www.farelazio.it.

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