Investimenti sostenibili 4.0 come richiedere il contributo

da | 6 Mag 2022 | News | 2 commenti |

Quella che vi presentiamo di seguito è un’opportunità per la vostra azienda da non lasciarvi scappare, il bando imprese sostenibili 4.0.con una dotazione di circa 678 milioni di euro, il Ministero dello Sviluppo Economico ha finanziato la misura di sostegno “Investimenti Sostenibili 4.0”, il nuovo incentivo che sostiene le micro e piccole imprese su tutto il territorio nazionale nell’effettuare investimenti imprenditoriali innovativi e sostenibili per la crescita dell’impresa.

Obiettivo dell’incentivo è favorire nuovi investimenti innovativi e sostenibili delle imprese e orientare la ripresa degli investimenti e la crescita sostenibile del sistema imprenditoriale verso il paradigma dell’economia circolare e l’efficienza energetica dei processi produttivi.

Il bando riserva circa 250 milioni per le imprese del Centro – Nord e circa 427 milioni per le imprese del Mezzogiorno.

Il 25% delle risorse è riservato alle Micro e Piccole Imprese.

Bando imprese sostenibili 4.0: i beneficiari

Sono ammesse le micro, piccole e medie imprese iscritte alla CCIAA, in regime di contabilità ordinaria e che hanno depositato almeno due bilanci, ovvero, nel caso di imprese individuali e società di persone, aver presentato almeno due dichiarazioni dei redditi.
Le imprese non devono aver effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento.

I programmi ammissibili

I programmi di investimenti sostenibili 4.0 devono essere diretti all’ampliamento della capacità, diversificazione della produzione, al cambiamento fondamentale del processo di produzione, ovvero alla realizzazione di una nuova unità produttiva.

Gli investimenti devono essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività:

  • Attività manifatturiere.
  • Attività di servizi alle imprese.

Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica dell’impresa proponente.

I programmi di investimento devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e non durare più di 12 mesi, dopo il provvedimento di concessione delle agevolazioni.

Sono valorizzati i programmi volti:

a) alla transizione dell’impresa verso il paradigma dell’economia circolare.

b) al miglioramento della sostenibilità energetica dell’impresa.

Non sono ammissibili i programmi di investimento inerenti al settore siderurgico, del carbone, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, nonché della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche.

Le spese ammissibili

Nelle regioni della Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia sono finanziabili progetti che prevedono spese ammissibili non inferiori a € 500.000,00 e non superiori a € 3.000.000,00.

Per le altre Regioni, sono finanziabili progetti con spese ammissibili non inferiori a € 1.000.000,00 e non superiori a €3.000.000,00.

Le spese ammissibili sono:

a) Macchinari, impianti e attrezzature.

b) Opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili.

c) Programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a).

d) Acquisizione di certificazioni ambientali.

La tipologia di contributo

Le agevolazioni sono concesse nei limiti di quanto previsto dal Temporary framework, nella forma di contributo a fondo perduto a copertura di una percentuale determinata dalla dimensione dell’impresa, dal tempo di realizzazione dell’iniziativa e dalla regione di realizzazione dell’intervento, secondo la seguente articolazione:

a) Calabria, Campania, Puglia, Sicilia: 60+5% delle spese ammissibili per le Micro e Piccole imprese e 50+5% per le Medie imprese.

b) Basilicata, Molise e Sardegna: 50+5% delle spese ammissibili per le Micro e Piccole imprese e 40+5% per le Medie imprese.

c) Altre Regioni: 35% delle spese ammissibili per le Micro e Piccole imprese e 25% per le Medie imprese.

Come richiedere il contributo

Le domande possono essere presentate esclusivamente in modalità telematica, dalle ore 10.00 del giorno 04 maggio sarà possibile procedere alla compilazione della domanda, mentre a partire dalle ore 10.00 del giorno 18 maggio 2022 le domande compilate potranno essere inviate.

Il contributo sarà concesso sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

2 Commenti

  1. Edoardo

    Salve, dovrebbe esserci anche un pre-requisito sul bilancio per la partecipazione, è corretto?
    Grazie

    Rispondi
    • Marco Vuotto

      Esatto è corretto

      Rispondi

Rispondi a Edoardo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Prenota una consulenzaClicca qui
My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare.