Fondo perduto Emilia Romagna per acquisto attrezzature contro le gelate

da | 25 Feb 2025 | News | 0 commenti |

Il fondo perduto gelate Emilia Romagna è un bando che certamente riscuoterà un successo importante, perché consente di proteggere e tutelare le coltivazioni dagli sbalzi termici eccessivi e aumentare la produttività delle imprese agricole.

Il bando va a finanziare l’acquisto di sistemi di difesa contro le gelate tardive (quelle primaverili, per intenderci) al fine di salvaguardare il potenziale produttivo delle imprese agricole emiliane e romagnole, che spesso sono vittima degli eventi atmosferici estremi.

La misura, è bene ricordarlo, eroga contributi a fondo perduto ed è finanziata da uno stanziamento da 1,4 milioni di euro. Così, il fondo perduto gelate Emilia Romagna permette di realizzare investimenti che consentano alle imprese ortofrutticole di difendersi da clima e calamità. Andiamo ora a vedere quali sono le principali caratteristiche di questo bando.

Come funziona il fondo perduto gelate Emilia Romagna

Il fondo perduto gelate Emilia Romagna prevede che i beneficiari acquistino attrezzature come ventilatori o bruciatori con funzione antibrina o impianti irrigui specifici per l’uso antibrina. Insomma, il bando è pensato per favorire l’acquisto di strumentazioni e impianti.

Ciascuna impresa beneficiaria dovrà presentare e realizzare un piano di investimenti che dovrà concludersi, comunque, entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Fondo perduto gelate Emilia Romagna: il bonus

Il fondo perduto gelate Emilia Romagna consente di accedere a un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese sostenute per l’acquisto delle attrezzature necessarie a salvaguardare le colture. Ciascun programma di investimento deve avere un importo minimo di 5 mila euro e un importo massimo pari a 150 mila euro.

Se questo bando non fa al caso tuo, dai un’occhiata agli altri finanziamenti a fondo perduto disponibili in Italia nel 2025!

Fondo perduto gelate Emilia Romagna: la domanda

Per quel che riguarda l’invio delle domande, questo fondo perduto gelate dell’Emilia Romagna prevede che ogni impresa possa presentare una sola domanda. Queste dovranno essere inviate entro il 6 giugno 2025 alle ore 13:00. Altre info sono disponibili sul sito internet della Regione Emilia Romagna.

Fondo perduto gelate Emilia Romagna: perché è importante

Per capire come mai sia importante questo fondo perduto gelate Emilia Romagna, basti pensare che le gelate primaverili sono uno dei principali rischi per l’agricoltura, poiché possono danneggiare gravemente le coltivazioni, specialmente quelle più sensibili al freddo. Quando le temperature scendono sotto lo zero, infatti, l’acqua contenuta nelle cellule delle piante si congela, causando la rottura delle pareti cellulari e danneggiando i tessuti vegetali. Questo porta a una riduzione della fotosintesi e al deperimento delle piante, che possono non riprendersi.

Le gelate possono colpire diverse fasi della crescita delle piante, dalla fioritura alla fruttificazione. In particolare, i fiori di frutteti come melo, pesco o ciliegio sono molto sensibili al freddo: anche un abbassamento di pochi gradi sotto lo zero può compromettere la produzione di frutta. Non è un caso che il fondo perduto gelate Emilia Romagna si rivolga principalmente alle imprese che posseggono frutteti.

Ecco spiegato (e questa è la ratio del fondo perduto gelate Emilia Romagna) perché gli agricoltori cerchino di prevenire i danni da gelate attraverso vari metodi, come l’uso di coperture protettive, l’irrigazione per creare una barriera di calore o l’installazione di impianti di riscaldamento. Tuttavia, le gelate restano un fenomeno imprevedibile e pericoloso per la sicurezza e la produttività agricola.

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