Come per molti altri contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato, Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese va a favorire investimenti per l’autoproduzione energetica e per la riduzione dei consumi delle imprese energivore.
In questo caso, parliamo di un bando della Regione Lazio che si caratterizza per una notevole inclusività e per l’ampio ventaglio di interventi che va a finanziare. Se è vero che oggi la competitività delle imprese passa anche (e sempre più) per l’efficientamento energetico degli impianti, bandi come Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese rappresentano uno strumento importante per le PMI (e non solo!).
Andiamo quindi a vedere maggiori dettagli circa il bando Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese della Regione Lazio.
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese: i beneficiari
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese si rivolge a tutte le imprese che abbiano una sede operativa nel Lazio. Poiché la misura riguarda la riduzione dei consumi energetici dell’azienda, questa deve aver registrato nel 2023 consumi di energia primaria non inferiori a 60 MWh/anno.
Il bando Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese prevede che ogni impresa debba presentare un solo progetto e rigorosamente in forma singola. Le imprese beneficiarie, inoltre, devono essere in possesso di tutti i requisiti previsti per contrarre con la Pubblica Amministrazione.
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese: cosa finanzia
Il bando Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese, com’è facile intuire leggendo il nome, vuole che le imprese beneficiarie investano nel miglioramento dell’efficienza energetica dei processi produttivi e/o degli edifici, anche mediante l’affiancamento di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Occhio però: i fondi per gli impianti di produzione di energia green (solare, eolica, idraulica, geotermica o marina) non possono superare il 50% del contributo totale.
Per essere tra i beneficiari di Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese, il progetto presentato deve assicurare la riduzione di almeno il 30% delle emissioni dirette e indirette di gas serra. Parliamo, a ben vedere, di requisiti sempre più richiesti nel caso di analoghi finanziamenti a fondo perduto o a tasso agevolato.
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese: spese finanziabili
Attenzione: Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese non ammette le spese per apparecchiature e impianti alimentati con combustibili fossili e impianti di teleriscaldamento e teleraffreddamento.
Inoltre, è bene tener presenti alcuni paletti da rispettare nella presentazione del progetto di investimento aziendale:
- la produzione energetica da fonti rinnovabili deve essere destinata all’autoconsumo. In poche parole, il beneficiario non può realizzare impianti superiori al proprio fabbisogno per poi “vendere” l’energia prodotta;
- il progetto di investimento può prevedere gli impianti di stoccaggio dell’energia prodotta;
- in ogni caso, le spese per le opere murarie necessarie per l’installazione degli impianti non possono superare il 10% dell’investimento complessivo.
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese: il contributo
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese prevede un contributo di importo variabile in base al tipo di progetto e alla dimensione dell’impresa richiedente. In ogni caso, però, ciascun progetto finanziato dall’agevolazione deve avere un importo non inferiore a euro 150 mila euro.
Al contrario, non esistono massimali di spesa. L’agevolazione, però, può avere un importo massimo di 2 milioni di euro. I progetti, così come previsto da bando, devono essere conclusi (e ovviamente rendicontati) entro 18 mesi dall’approvazione del contributo.
Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese: le domande
Per candidarsi al bando Efficienza energetica e rinnovabili per le imprese, bisogna presentare la domanda online attraverso la piattaforma GeCoWEB Plus di Lazioinnova.it.
Per quel che riguarda le scadenze, invece, l’invio della domanda deve avvenire a partire dal16 settembre 2024 e fino al 16 luglio 2025 alle ore 18.00.
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