Con il contributo a fondo perduto per le imprese audiovisive, la Regione Liguria favorisce lo sviluppo e la produzione di progetti cinematografici, audiovisivi e televisivi sul territorio locale. L’intervento finanziario si propone di valorizzare gli attrattori culturali e naturali, aumentando la competitività sui mercati italiani ed esteri.
In questo articolo trovi informazioni utili per partecipare al bando e ottenere le agevolazioni per la tua impresa.
Sintesi bando per le imprese audiovisive in Liguria
La Regione Liguria è al suo secondo intervento a sostegno dello sviluppo e della produzione audiovisiva. Il provvedimento, attuato all’interno del POR FESR 2014-2020, prevede la concessione di un contributo a fondo perduto fino al 80%. Verifica se hai tutti i requisiti per partecipare al bando.
A chi si rivolge
I potenziali beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese, sia in forma singola che associata. Non solo, potranno presentare la richiesta di accesso alle agevolazioni anche le Associazioni e le Fondazioni che agiscono in regime d’impresa.
I requisiti di partecipazione al bando si differenziano in base alla tipologia di progetto presentato.
Obiettivo Sviluppo
Il bando è per le imprese e le associazioni che si occupano di produzione audiovisiva e che intendono avviare un progetto, anche in co-produzione con partner nazionali e internazionali. I soggetti richiedenti dovranno avere alcune caratteristiche:
- essere iscritti al Registro delle Imprese con codice ATECO 2007 59.11.00;
- avere sede legale e operativa in Liguria da almeno 12 mesi;
- detenere almeno il 50% dei diritti del soggetto dell’opera;
- essere produttori indipendenti;
- avere esperienza referenziata nella produzione audiovisiva.
Obiettivo Produzione
Le imprese che potranno beneficiare del contributo sono quelle nazionali e internazionali che intendono produrre opere audiovisive, cinematografiche e televisive sul territorio ligure e distribuirle in Italia e all’estero. Tali soggetti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- esercitare attività prevalente di produzione cinematografica e audiovisiva;
- essere in possesso del codice ATECO 2007 59.11.00;
- essere produttori indipendenti, unici o coproduttori dell’opera;
- avere legale o operativa in Liguria, oppure dichiarare l’apertura di un’unità locale sul territorio entro la data di erogazione della prima parte di contributo;
- esserein possesso di un contratto di distribuzione con un soggetto cinematografico/broadcaster;
- avere credit ufficiali nella produzione audiovisiva.
Progetti e voci di spesa finanziabili
Il bando finanzia i progetti di sviluppo e produzione di lungometraggi, serie WEB-TV e cortometraggi. Nella tipologia di costi rimborsabili rientrano quelli relativi alla scrittura e alla traduzione della sceneggiatura, realizzazione storyboard, preventivo e piano di produzione, consulenze di marketing e promozione dell’opera. Inoltre, le imprese audiovisive che parteciperanno per la produzione di nuove opere, potranno coprire le spese per la gestione del personale residente nella regione, beni durevoli e di consumo, permessi, autorizzazioni e costi sostenuti per strutture ricettive sul territorio fino al 10% del totale ammesso.
Il contributo a fondo perduto nel dettaglio
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, senza vincolo di rimborso, concedibile fino al 80% del budget per i progetti della categoria Sviluppo e fino al 60% per quelli di Produzione.
Come richiedere l’agevolazione
Hai tempo fino al 15 gennaio 2019 per inviare la tua domanda di finanziamento. La richiesta dovrà essere compilata in formato elettronico sulla piattaforma online e inviata dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle ore 17.30. Se pensi di non riuscire a produrre la documentazione richiesta, non preoccuparti perché la Regione ha deliberato una seconda finestra di invio domande dal 30 maggio 2019 al 28 giugno 2019.
Ogni impresa potrà richiedere l’agevolazione sia per la categoria Sviluppo che per quella Produzione, purché si tratti di progetti diversi.
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