Novità importanti su Conto Termico 3.0: l’agevolazione del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per l’efficientamento energetico e la produzione di energia green. Parliamo, è bene ricordarlo, di un fondo perduto molto apprezzato (come, a dire il vero, quasi sempre capita con i contributi a fondo perduto), che si preannuncia essere un successo.
Così, nell’attesa del testo definitivo del DM, andiamo ad approfondire le novità contenute nelle note pubblicate dal Ministero negli ultimi mesi: i beneficiari del bando, il funzionamento dell’agevolazione e, soprattutto, l’entrata in vigore di Conto Termico 3.0.
Conto Termico 3.0: privati e non solo, i beneficiari
Conto Termico 3.0 non si rivolge solo ad enti pubblici, ma anche a privati e terzo settore, vediamo quali sono i beneficiari dell’agevolazione:
- Imprese;
- Condomini;
- Enti del terzo settore;
- Pubbliche amministrazioni;
- Cooperative e consorzi abitativi;
- Comunità energetiche.
Novità importante di Conto Termico 3.0 è l’estensione dell’agevolazione anche agli edifici privati non residenziali.
Conto Termico 3.0: novità sull’agevolazione
Le novità di Conto Termico 3.0 rispetto all’edizione precedente riguardano principalmente gli interventi ammissibili e l’intensità dell’incentivo. Andiamo con ordine:
- Se fino all’anno scorso l’incentivo solitamente copre fino al 65% delle spese, con Conto Termico 3.0 viene innalzato al 100% delle spese ammissibili;
- Vengono aggiunte alle spese ammissibili anche le opere di installazione di impianti fotovoltaici con relativi sistemi di accumulo e soprattutto di colonnine di ricarica per veicoli elettrici (novità assoluta per questo bando).
Naturalmente, con la pubblicazione del testo definitivo, scopriremo molte altre novità contenute in Conto Termico 3.0. Per ora, però, ci accontentiamo di queste poche (ma rilevanti) certezze annunciate nell’ultimo comunicato stampa del Mese.
Conto Termico 3.0: cosa finanzia
Nel caso dei privati, Conto Termico 3.0 va a finanziare un gran numero di interventi di efficientamento energetico e ammodernamento degli impianti in chiave green: dalle pome di calore al solare termico, passando dalle caldaie a biomasse (o anche stufe), fino ad arrivare ai già citati impianti fotovoltaici con relativi sistemi di accumulo e charge stations per veicoli elettrici.
Conto Termico 3.0: entrata in vigore e date
L’entrata in vigore di Conto Termico 3.0 non è ancora stata definita puntualmente, ma è evidente che l’agevolazione dovrebbe essere attivata nel mese di gennaio 2025. Una buona notizia per i tantissimi che ormai da tempo sono in attesa di questo bando. Dopo l’attuazione da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, si dovrà poi attendere la definizione delle procedure attuative da parte dell’ente gestore: Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Se Conto Termico 3.0 non è il bando giusto per te, dai un’occhiata anche agli altri finanziamenti a fondo perduto disponibili in Italia! Molti di questi finanziano proprio interventi per l’efficientamento energetico e per la sostenibilità ambientale delle imprese.
Buongiono, mia figlia รจ un libero professionista in regime forfettario per cui, non avendo possibilita di operare detrazioni fiscali, vorrebbe beneficiare di contributi a fondo perduto. Ha intenzione di realizzare un fotovoltaico di 6 kw con accumulo do 10 kw con wlallbox e sostitire la caldaia gass con pompa fdi calore elettrica. Che puo fare?