Il Bando NIDI (Nuove Iniziative d’Impresa) rappresenta un’opportunità significativa per le nuove imprese in Puglia. Questo bando, promosso dalla Regione Puglia con iniziativa attuata da Puglia Sviluppo Spa è stato creato con l’obiettivo di fornire un sostegno finanziario concreto alle nuove imprese che operano sul territorio locale.
Con un avviso pubblico che mette a disposizione un budget di 35 milioni di euro, il bando mira a sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali. In particolare, l’attenzione è rivolta a quelle imprese avviate da categorie svantaggiate o che hanno subito gli effetti più gravi della pandemia da Coronavirus. Questa iniziativa rappresenta un’importante risorsa per stimolare la crescita economica locale e promuovere l’innovazione nel contesto imprenditoriale pugliese.
Requisiti per accedere al Bando NIDI
Il Bando NIDI è stato progettato per essere accessibile a un’ampia gamma di potenziali imprenditori. In particolare, è rivolto a giovani, donne e persone che hanno perso il lavoro e che desiderano avviare studi professionali o microimprese che sono state costituite da meno di 6 mesi o che non sono ancora state costituite.
Questo rende il bando un’opportunità preziosa per coloro che sono alla ricerca di nuove opportunità di carriera e che desiderano intraprendere un percorso imprenditoriale. Inoltre, il bando è aperto anche alle micro e piccole imprese esistenti che vogliono effettuare un subentro generazionale, offrendo un’opportunità di crescita e sviluppo anche a queste realtà. Infine, il bando è accessibile ai dipendenti che intendono rilevare le imprese in crisi o le imprese confiscate per cui lavorano, fornendo un sostegno concreto a coloro che si trovano in situazioni lavorative difficili.
Come funziona il finanziamento NIDI
Il finanziamento offerto dal Bando NIDI è strutturato in modo da essere il più vantaggioso possibile per le imprese beneficiarie. Si presenta sotto forma di un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile, offrendo così un sostegno finanziario sia immediato che a lungo termine. L’ammontare del finanziamento varia a seconda della composizione del team di persone che intende avviare l’impresa. Il range di finanziamento è compreso tra i 10 mila e i 150 mila euro, una somma significativa che può fare la differenza per la realizzazione di un progetto imprenditoriale. Inoltre, per i passaggi generazionali, il rilevamento di imprese in crisi e le società cooperative costituite da lavoratori dipendenti di un’impresa confiscata, l’ammontare del finanziamento può arrivare fino a 250 mila euro, offrendo un sostegno ancora più significativo a queste specifiche categorie di imprenditori.
L’assistenza rimborsabile
Oltre al finanziamento a fondo perduto e al prestito, il Bando NIDI offre un ulteriore aiuto finanziario chiamato “assistenza rimborsabile”. Questo tipo di assistenza è particolarmente vantaggioso per le compagini giovanili e le imprese femminili, che possono beneficiare di un incremento del 25% del fondo perduto. In pratica, questo significa che possono ricevere un contributo finanziario extra, che può essere utilizzato per sostenere ulteriormente lo sviluppo e la crescita della loro attività. Inoltre, con l’assistenza rimborsabile, viene elevato il tetto delle spese di gestione a 15mila euro, offrendo così un ulteriore margine di manovra finanziaria alle imprese beneficiarie.
Conclusione
Il Bando NIDI 2023 rappresenta un’opportunità straordinaria per chiunque desideri avviare una nuova impresa in Puglia. Questo bando, con il suo sostegno finanziario significativo e la sua attenzione alle categorie svantaggiate e a coloro che sono stati più colpiti dalla pandemia, offre una risorsa preziosa per stimolare la crescita economica e l’innovazione nel territorio pugliese.
Se ti riconosci in uno dei soggetti a cui è rivolto questo bando, non perdere questa opportunità. Potrebbe rappresentare il trampolino di lancio che stavi aspettando per la tua carriera professionale. Ricorda, il futuro è nelle tue mani. Non esitare a cercare ulteriori informazioni o a contattare gli organizzatori se sei interessato. Questo potrebbe essere il primo passo verso la realizzazione del tuo sogno imprenditoriale.
In conclusione, il Bando NIDI 2023 è un esempio concreto di come le iniziative regionali possano fare la differenza nel sostenere la crescita e lo sviluppo delle nuove imprese. È un’opportunità da non perdere per chiunque desideri intraprendere un percorso imprenditoriale in Puglia.
FAQ sul Bando NIDI 2023
1. Cos’è il Bando NIDI 2023? Il Bando NIDI (Nuove Iniziative d’Impresa) 2023 è un’iniziativa della Regione Puglia che offre sostegno finanziario alle nuove imprese sul territorio locale. Il bando mette a disposizione un budget di 35 milioni di euro per sostenere la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali.
2. Chi può accedere al Bando NIDI 2023? Il Bando NIDI 2023 è rivolto a giovani, donne, persone che hanno perso il lavoro e desiderano avviare studi professionali o microimprese, micro e piccole imprese esistenti che vogliono effettuare un subentro generazionale, e dipendenti che intendono rilevare le imprese in crisi o le imprese confiscate per cui lavorano.
3. Come funziona il finanziamento offerto dal Bando NIDI 2023? Il finanziamento offerto dal Bando NIDI 2023 si presenta sotto forma di un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. L’ammontare del finanziamento varia a seconda della composizione del team di persone che intende avviare l’impresa, con un finanziamento compreso tra i 10 mila e i 150 mila euro, che può arrivare fino a 250 mila euro in alcuni casi.
4. Che cos’è l’assistenza rimborsabile? L’assistenza rimborsabile è un ulteriore aiuto finanziario offerto dal Bando NIDI 2023. Consiste in un incremento del 25% del fondo perduto per le compagini giovanili e le imprese femminili, e prevede un tetto delle spese di gestione elevato a 15mila euro.
5.Quando scade il Bando NIDI? Il Bando NIDI è stato rinnovato nel 2023 con un avviso da 35 milioni di euro per sostenere la nascita di nuove imprese sul territorio locale. La misura è stata attivata da giovedì 17 febbraio 2022 con pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Non è specificata una data di scadenza precisa, quindi si consiglia di controllare regolarmente il sito ufficiale per eventuali aggiornamenti. Ricorda, è importante preparare la tua domanda in anticipo per assicurarti di soddisfare tutti i requisiti e presentare la documentazione necessaria in tempo.
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